Con questo breve articolo mi propongo di descrivere al meglio un progetto coperchio acquario. La vasca è quella di un mirabello 60, acquistato usato senza coperchio proprio perché era da un po’ che mi frullava un’idea in testa e mi prudevano le mani per la troppa inattività da fai-da-te!!!…………mi auguro che questa guida possa essere d’aiuto per chi è alla ricerca di soluzioni per la realizzazione di un coperchio anche per acquari di diverse dimensioni. Prima di procedere all’acquisto di materiali e prodotti da utilizzare, vista la complessità del lavoro che sarei andato ad affrontare, ho ritenuto di fondamentale importanza la fase della progettazione, per evitare proprio acquisti inutili o acquisti di materiali in eccesso……….. Ho realizzato inizialmente un disegno su carta di quello che avevo in mente, ed una volta calcolate grosso modo le misure e le dimensioni, ho trasposto il tutto su un programmino semplice ed intuitivo, offerto freeware tra i programmi di google che si chiama Google SketchUp 8. Dopo un prima sgrossatura delle imperfezioni, sono arrivato al progetto finale che si presenta così: Ho previsto all’interno del coperchio, l’alloggiamento di tutta una serie di apparecchiature elettriche, come illuminazione, led notturni, ventola, termostato digitale, timer luci ed alimentatori per i vari apparati elettrici. Materiali utilizzati: Per la realizzazione ho pensato ai pannelli in polistirene trasparente che si trovano al brico, economici e facilmente lavorabili………ma in alternativa ed in base alla propria necessità si potrebbero utilizzare pannelli in legno o alluminio. Dopo aver tagliato i fogli di polistirene sulla base delle misure necessarie, ho forato i laterali per creare delle prese d’aria per quando la ventola entrerà in funzione. Ho praticato 3 fori da 5mm, che serviranno anche per evitare condensa all’interno del coperchio………….. Poi ho proseguito con la realizzazione della finestrella per l’inserimento del termoregolatore digitale……….per il taglio ho usato un utensile simil-dremel con disco da taglio. Ho realizzato tre fori sul pannello superiore del coperchio, dei quali il centrale sarà l’aspirazione per la ventola, mentre i laterali serviranno per l’alloggiamento dei faretti e per disperdere il calore delle lampade sottostanti…. Questo materiale è di facilissima lavorazione, si taglia facilmente segnandolo con un cutter, oppure utilizzando un seghetto manuale con lama per il ferro. Si buca con il trapano come fosse burro, ma ha l’inconveniente che l’attrito causato dalla lama o dalle punte del trapano, lo fa fondere con estrema facilità……………per questo motivo, dopo ogni operazione di taglio o perforazione, bisogna rimuovere le bave che solidificano istantaneamente, quindi diviene difficile rimuoverle a mani nude……………io mi sono attrezzato per l’occorrenza. E’ necessario prevedere fin dall’inizio da dove passeranno i vari fili elettrici sia per l’alimentazione del coperchio, che per l’alimentazione della pompa e del riscaldatore che andranno in vasca, e si procederà quindi alla foratura del pannello posteriore: Fase di verniciatura: Per la verniciatura, ho utilizzato una bomboletta di nero acrilico lucido per i pannelli esterni e di grigio alluminio per il ripiano centrale che servirà da supporto per l’apparecchiatura elettrica, questo colore renderà la superficie riflettente per le luci………..questo materiale non ha bisogno di essere carteggiato e non necessita dell’applicazione di un primer prima della verniciatura, quindi si può procedere direttamente spruzzando e lasciando asciugare. Da tenere in considerazione che il lato verniciato finirà all’interno del coperchio, questo per ottenere un effetto finale lucido sfruttando la trasparenza del materiale. Dopo la verniciatura dei pannelli ho provato ad inserire i passacavi nei fori del coperchio facendo attenzione a non rovinare la pellicola protettiva dei pannelli: Usando una dima o una qualunque guida (io ho usato una staffa reggimensole), si procede all’incollaggio dei laterali del coperchio, utilizzando colla a caldo……………. Dopo aver incollato i laterali del coperchio si procede all’incollaggio dei profili in alluminio precedentemente tagliati e smussati con il flex (smerigliatrice) con disco abrasivo………… ………. i profili in alluminio come bordo vasca: Dopo aver incollato anche i supporti per il ripiano interno (utilizzando scarti dei tagli dei profili in alluminio), ho preso le misure per la posizione dei fori dei faretti e della ventola sempre sul ripiano interno ed ho proceduto alla foratura in base ai diametri delle parabole dei faretti e della ventola da PC:
Dopo aver verniciato il ripiano, l’ho inserito nella sua sede e ho montato i 2 supporti per i faretti a risparmio energetico, i supporti non sono altro che i passacavi che si usano per le scrivanie da ufficio, reperibili presso i centri di bricolage a pochi euro. Il vantaggio di questi passacavi è che hanno il coperchio superiore rotante in modo da lasciare una feritoia che servirà nei periodi caldi a far fuoriuscire il calore in eccesso: Dopo aver finito di incollare i profili in alluminio anche nella parte superiore del coperchio, e terminato di incollare il ripiano interno ecco il lavoro come si presenta……… Per la scelta delle lampade, mi sono orientato verso 2 lampade a risparmio energetico da 11W con attacco GU10. I faretti sono dotati di parabole riflettenti che serviranno a diffondere meglio la luce non solo verticalmente. La scelta di questo tipo di lampade mi permetterà in futuro di scegliere lampade con un wattaggio maggiore senza dovere modificare la plafoniera. Ecco le lampade: Ed ecco come si presenta con ancora le pellicole protettive: Interno con lampade: montaggio della parte elettrica e del termoregolatore digitale: L’alimentazione dei componenti a bassa tensione è garantita da 2 caricabatterie per cellulare. Dato che io non butto via niente (per la gioia di mia moglie), ho recuperato dalla mia cantina due alimentatori che non occupano spazio e non appesantiscono la struttura. Serviranno per alimentare la ventola da PC ed i 2 LED notturni. Montaggio LED notturni: Il coperchio è dotato di un solo timer elettromeccanico, in grado di temporizzare sia le lampade che i LED notturni grazie ad una semplice modifica che l’utente Stef84 ha descritto in questo thread: Dopo aver terminato i collegamenti elettrici e collaudato il funzionamento, ho posato il coperchio sulla vasca ed ho incollato le cerniere metalliche.
Ero un pò preoccupato per la resa dei faretti, ma sono rimasto molto soddisfatto nel vedere che anche lo sfondo 3d rimane ben illuminato e non ci sono zone d’ombra nella parte superiore, nonostante la fonte di luce sia verticale………. Finalmente ecco il risultato finale!!! Nonostante le bruciature da colla a caldo, la polvere respirata, le esalazioni da vernice spray e silicone e le abrasioni da flex, sono molto soddisfatto del risultato finale, ma la vera soddisfazione consiste nell’aver realizzato il tutto da solo e secondo le mie esigenze!
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