La mia passione nasce nel 2011 quando girando per la mia città trovai un piccolo negozio di acquariofilia. Mi ero sposato da poco e l’idea di avere nella mia nuova casa un acquario mi appassionava molto. Tutto ebbe inizio con un semplice acquario di pesci rossi, tenuto giusto per qualche mese, poi decisi di fare una vasca più grande mis. 120*50*65 per allestire un mediterraneo con vari pesci e anemoni visto la mia passione per la pesca subacquea. Col tempo ho avuto modo di conoscere vari negozianti tra cui Paolo Ciliaris che mi mostro la sua barriera corallina ed è in quel preciso istante che decisi di fare sul serio. Smontai il mio acquario mediterraneo e iniziai a costruire prima il mobile con tutti i pannelli in legno verniciato, essendo del mestiere, e poi tramite un amico di Ciliaris Andrea feci fare la vasca e la sump. Inizialmente feci un allestimento berlinese con molte rocce, e andò bene per un po’ perché dopo qualche mese ci fu un esplosione di alghe dino e ciano che mi hanno portato a smontare di nuovo il tutto e rifare l’allestimento con il metodo dsb e poche rocce, che gira in condizioni davvero ottimali da circa un anno.
La vasca è di 120*70*65 con pozzetto centrale, scarico da 50 e carico sdoppiato da 25 con 13 cm dsb e carbonato di calcio e 50 kg di rocce vive. La sump è 100*56*60 suddivisa in: vano acqua osmosi 20*20*60 con galleggiante e pompa elettronica per il reintegro, e un piccolo acquario a vista, creato per mio figlio di 5 anni, mis. 45*35*50 con dsb 13 cm. L’illuminazione è composta da: due plafoniere ati 4*54watt con due neon ati blueplus, uno acquamedic reef blu, un coral light Fiji pure, 4 acquamedic reef white 15000, due barre easy led acquatlantis dep blu e una barra easy Led acquatlantis mista marine.
Il sistema di illuminazione è gestito tramite una ciabatta della energenie programmabile, come movimento ho, al centro del vetro posteriore, una pompa Tunze 6045 e due Jebao rw 15 ai lati che si alternano alla massima potenza. Come risalita una newjet 4500. Nell’acquario più piccolo, posto nella sump, come riempimento ho una sicce 1500 per il movimento utilizzo una newawave 1600. Come filtraggio c’è uno skimmer ultrareef 200 doppia pompa 600 sicce che non cambierei con nessuna. Per tenere stabile la triade utilizzo il reattore di calcio deltec pf 601 caricato con sabbia corallina, completo di bombola 10 kg, e sistema di sonda ed elettrovalvola Milwaukee. Per un eventuale blackout ho montato un ups da 1000 watt tenendo collegato solo la Newjet 4500. Come manutenzione faccio cambi settimanali da 50lt di acqua marina, metto a mesi alterni carbone attivo delle Triton e delle volte, se esagero con l’alimentazione dei pesci, inserisco nella sump dei sacchetti di resine che faccio girare per 15gg della Forwater.
Ogni due settimane faccio il lavaggio delle pompe di movimento e di risalita, della plafoniera e dei vetri. Giornalmente invece pulisco lo skimmer e do da mangiare ai pesciotti. Come mangime per i pesci uso quello della Acquaristica o Base Floc o Gran Base con l’aggiunta di qualche goccia di allium sicce. Invece come mangime per i coralli doso a giorni alterni un pappone mischiando i prodotti in polvere di Zoplan, Goniopower e Phitoplan che metto in vasca a luci spente e dopo aver messo 10ml di acropower.
Per ora mi sto trovando bene con questo sistema di alimentazione senza avere alcun problema. Per controllare i fosfati e i nitrati utilizzo i test Fotometri che faccio una volta a settimana, mentre mensilmente controllo la triade con i test di salifert che askoll. Per l’acqua osmosi ho un impianto “auto costruito” con 5 stadi più una pompa booster, tds, filtri e resine che cambio ogni 5 mesi. Come ospiti in vasca ho:
Come coralli ho:
E altri coralli vari dei quali non ricordo i nomi. Nella mia avventura ho conosciuto tante persone che meriterebbero almeno un grazie, per questo motivo ringrazio tutti coloro che mi hanno consigliato e sostenuto, in particolare Paolo Ciliaris che con la sua pazienza è riuscito a darmi delle dritte per avere degli ottimi risultati. Ringrazio anche acquaportal, la mia guida principale, grazie al quale ho potuto conoscere nuove persone e scambiare con loro opinioni ed avere dei buoni consigli.
Da non dimenticare ovviamente Sandro Seccia, che per conto di AP ,mi ha dato l’opportunità di coronare un grande, sogno…Pubblicare la mia vasca su quello che ritengo il sito d acquariofilia più importante di Italia.
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