Molte volte entrando in un negozio di acquari per scegliere una pianta, si rimane catturati dalla bellezza delle forme e dei colori delle cosiddette “piante rosse”. La si compra senza pensarci su due volte ma dopo un paio di giorni la pianta inizia a deperire per mancanza di illuminazione, fertilizzazione assente o sbagliata e mancanza di anidride carbonica. Ecco allora qui una piccola guida per avere delle “piante rosse” rigogliose e colorate.
L’althernanthera La famiglia delle althernthera è molto vasta e ne fanno parte le più diffuse in commercio, A.lilacina, A.raineki e A.rosaefolia. La coltivazione di queste specie non è particolarmente difficile basta prendere qualche piccolo accorgimento,una buona dose di ferro in vasca aiuta la pianta a crescere e a tenere il bel colore rosso acceso. L’illuminazione è molto importante,un rapporto maggiore o uguale a 0,7 wlt è l ideale per vedere prosperare questa pianta che altrimenti comincia con il perdere il colore rosso acceso. Un fondo fertilizzato è indispensabile per una buona coltivazione,non preoccupatevi se non avete messo un substrato fertilizzante qualche pastiglia fertilizzante da interrare sotto le radici della pianta sortisce l effetto desiderato. La fertilizzazione liquida è necessaria in quanto la pianta emette delle radici aeree da cui assorbe i nutrimenti in acqua,la fertilizzazione tramite co2 e un buon movimento d acqua nella zona della pianta ne faciliteranno la coltivazione. Le dimensioni raggiunte da queste piante non devono passare in secondo piano perchè se rispettiamo i parametri sopracitati la nostra althernanthera arriverà anche ai 30cm di altezza e anche in larghezza crescerà molto quindi le potature saranno necessarie. La riproduzione avviene per talea,si pota all’altezza di un internodo dove vi sono già sviluppate della radici aeree e si ripianta nel terreno avendo la premura di togliere le due foglioline che verranno interrate,inserite bene nel fondo la vostra talea altrimenti la vedrete galleggiare in vasca. La rotala Eccoci alla famiglia a cui appartengono forse le piante più belle d acquario, la rotala macranda e la rotala wallichi, senza dimenticare la rotala rotundifulia e tutte le altre varietà che si possono trovare in commercio come rotala rotundifulia “green” oppure come la rotala “Nanjeshan”. Tutte queste piante hanno un livello di difficoltà molto diverso. Rotala rotundifulia
La rotala wallichii Molto utile per un bell’effetto estetico, usare la pianta in piccoli acquari e tenerla ad un altezza media formando così un cespuglio molto compatto. Preferisce un ph leggermente acido o neutro; la crescita è abbastanza veloce e raggiunge circa i 25 cm di altezza.
Se la luce non arriva alle foglie in basso o è insufficiente, queste diventano di un colore verde. Questa pianta è da tenere in gruppo come punto di richiamo all’interno della vasca; raggiunge circa i 30 cm in acquario e preferisce ph leggermente acidi. La crescit< è veloce e la riproduzione avviene per talea come per l’althernanthera; potare preferibilmente la parte più in alto della pianta, senza superare la lunghezza della talea di circa 10-13cm.
Le ninfee Nymphaea lotus var.zenkeri Le piante con il bulbo di solito crescono più vigorose di quelle che non lo hanno. La crescita di questa pianta è molto veloce,richiede una forte illuminazione per poter sviluppare il colore rosso delle foglie che non rimangono molto piccole,quelle galleggianti possono diventare un problema quando cominciano a togliere la luce alle piante più in basso. Meglio tenerle in un acquario aperto per poter godere della loro fioritura e per evitare di bruciare le foglie galleggianti. Un fondo ricco di nutrienti è preferibile per far sviluppare un buon apparato radicale alla pianta. Se la pianta ha formato altri bulbi, estraeteli dall’acqua, lavateli bene dalla loro patina e fateli seccare all’aria per qualche giorno, dopo ripiantateli.
Hygrophila Hygrophila polysperma “rosanervig” Raggiunge anche i 30cm e più di altezza e si riproduce per talea,la nervatura bianca della pianta è causata da un virus che però non ha nessuna ripercussione sulle altre piante d’acquario e sulla stessa hygrophila. Di difficoltà media si adatta a tutti i valori dell acqua ed è abbastanza resistente.
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